Libri ... non solo da leggere

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Accanto al povero. Provocazioni per la Quaresima
Primo Mazzolari
Editore: San Paolo Edizioni - Pagine:152 - € 8,90

Riprendendo alcune delle omelie più significative tenute da don Primo Mazzolari in occasione della Settimana Santa, il testo delinea in Cristo il volto della passione di Dio per l'uomo. Una passione che raggiunge ogni creatura, dai vicini ai lontani, dai giusti ai peccatori, da chi vive nella luce a chi giace nelle tenebre. Nessuno può dirsi escluso da tale amore. Tra le meditazioni più significative quella su Giuda che fa leva sul termine "amico- usato dal Maestro di Galilea, e che presenta Giuda come uno dei due accompagnatori del Cristo all'ingresso in Paradiso (l'altro è il ladrone pentito). Nessun escluso dall'amore di Dio: le parole profetiche di Primo Mazzolari. Con la famosa omelia "Amico Giuda"

 

Via Crucis. Dolore di Dio, storia dell'uomo
Carlo Maria Martini

Editore: San Paolo Edizioni - Pagine:138 ill. - € 14,00

La forza delle parole di Carlo Maria Martini per una Via Crucis in grado di toccare il cuore di ogni credente. Le quattordici stazioni della Via Crucis da vivere attraverso le parole e le riflessioni del Cardinale Martini. La Passione di Cristo, da sempre nel cuore dei fedeli, è qui messa in luce non solo come fatto storico, ma anche per la sua attualità per l'uomo d'oggi, per il suo messaggio rivolto a chiunque sia disposto ad ascoltarlo. Il volume include anche i contributi del Cardinale Gianfranco Ravasi, autore dell'introduzione, e di Massimo Cacciari, ed è arricchita dalle opere di Lucio Fontana e Nicola aporì.

L' Ultimo Sì. Un Dio che muore solo come un cane
Paolo Curtaz

Editore: San Paolo Edizioni - Pagine:376 - € 16,00

Una profonda riflessione sui testi della passione e morte di Gesù che conduce il lettore di fronte allo scandalo della fede. Con la consueta verve e il suo stile diretto e attuale Paolo Curtaz affronta il mistero della Morte di Cristo, prendendo le mosse dal Vangelo, dalle pagine che più hanno turbato, straziato, scosso l'anima del mondo Tutto è compiuto, il ''sì'' è stato detto, Dio ha dato tutto. Il velo del tempio è squarciato: questo è il volto del Dio cercato dall'uomo. A noi, ora, di schierarci. Di cadere in ginocchio, sbigottiti, o, ancora, di versargli addosso l'amaro aceto dell'incredulità .


Beatrice Immediata
UN APOSTOLO SENZA FRONTIERE
Don Bernardo Antonini

È la storia di un sacerdote italiano. Il racconto di B. Immediata si sofferma, in particolare, sugli ultimi dieci anni della sua vita trascorsi in territorio russo: dal tempo della Perestroika in poi. Un'esperienza inedita, interessante, vissuta in un clima ancora avvolto da incertezze politiche ed economiche ma anche da paure, giustificate da più di settantacinque anni di regime totalitario. Tornata la libertà politica, la fede del Popolo russo riemergeva dalle sue antiche radici che l'ateismo di Stato non era riuscito a svellere. Intanto, era necessario un aiuto per far rifiorire la speranza cristiana e l'intima libertà dello spirito negate da lunghi decenni di dittatura. E gli aiuti vennero anche dall'Italia: i '''fidei donum.''' Costoro furono sacerdoti, religiosi e laici che la Chiesa italiana inviò ai fratelli russi. Don Bernardo Antonini, della diocesi di Verona, fu uno di questi. Il libro narra anche del difficile periodo della rinascita della Chiesa cattolica in Russia cui è legata la presenza e l'opera del sacerdote veronese, secondo l'affermazione di mons. Kondrusiewicz, vescovo di Mosca.
Pagine che hanno la freschezza dei fioretti si alternano ad altre che narrano di esperienze difficili ma sempre accolte e vissute con amore indiscusso. Don Bernardo Antonini ha lasciato in Russia tracce di amore e di dedizione tali che, ancora oggi, nessuno lo ha dimenticato, sia tra i cattolici che tra le persone di altre confessioni.

Beatrice Immediata, autrice del volume
docente di "Comunicazione di massa" ed attualmente redattrice per le Edizioni Paoline, dopo una attenta e minuziosa documentazione porta a conoscenza del pubblico la mite e grande figura di un sacerdote italiano che nel suo ultimo decennio di vita è riuscito a fare riemergere con la sua costante opera di apostolato la fede cristiana in quei Paesi per anni soggetti al totalitarismo ed all'ateismo di Stato. Ciò, grazie anche alla "ventata" di libertà politica portata dalla Perestroika di Michail Gorbaciov con la sua ascesa al vertice dell'Unione Sovietica nel 1985.

Ediz. Paoline Editoriale Libri (1 marzo 2005)
Pagg. 200


Ho vissuto con un santo"
il cardinale Dziwisz a colloquio con Gianfranco Svidercoschi


"Ho vissuto accanto a un santo. O almeno, per quasi quarant'anni, ogni giorno, ho visto da vicino la santità come ho sempre pensato che dovesse essere." A otto anni dalla morte, Stanislao Dziwisz ripercorre la vita straordinaria di un gigante del nostro tempo alla ricerca dei tratti distintivi di quella santità che sta per essere solennemente proclamata. E proprio adesso, dopo che il tempo ha fatto decantare passioni, giudizi e pregiudizi, si potrà comprendere meglio sia il papa che ha cambiato la storia della Chiesa e del mondo, sia il Karol Wojtyla in una dimensione più umana, più privata, più personale. Ad accompagnarci in questo viaggio è l'uomo gli è stato così a lungo intimamente vicino, con gli occhi e con il cuore.
Dopo Una vita con Karol (2011), un nuovo ritratto di papa Giovanni Paolo II nelle parole dell'uomo che gli è stato più vicino.
STANISLAO DZIWISZ (1939), ordinato sacerdote da Karol Wojtyla nel 1963, è stato suo segretario personale per quasi quarant'anni. Oggi è cardinale arcivescovo di Cracovia. Con Gian Franco Svidercoschi ha scritto Una vita con Karol (Rizzoli 2007).
GIAN FRANCO SVIDERCOSCHI, giornalista, segue da mezzo secolo i fatti del mondo religioso. È stato vicedirettore dell'"Osservatore Romano".
Ediz. Rizzoli 2013.


Bergoglio Jorge Mario - Papa Francesco
Guarire dalla corruzione

Ed. EMI 2013
pagg. 64 - euro 6,90

La corruzione è una mala pianta che ha invaso la politica, l'economia, la società, e che minaccia anche la chiesa. Il tema non è trattato dal punto di vista economico o sociologico bensì scendendo alla radice: il cuore umano, che si attacca a quello che crede essere il suo tesoro.
È lì che si annida il cancro della corruzione, che è qualcosa di diverso dal peccato, tanto che l'autore invita il lettore a una "scelta" di fondo: "Peccatore, sì. Corrotto, no!". Tanto da far dire al futuro papa Francesco che per il peccato c'è sempre perdono, per la corruzione, no. O meglio, dalla corruzione è necessario guarire. Ed è un cammino faticoso, dove persino la parola profetica stenta a far breccia.
Una meditazione morale profonda, alla luce della parola di Dio e della spiritualità di sant'Ignazio di Loyola, fondatore dei gesuiti (l'ordine cui appartiene il nuovo papa), che mette il lettore davanti ad aspetti della corruzione su cui meno si riflette. E lo scuote mostrandogli l'urgenza di una decisione: quella di non rimanere complici di una vera e propria "cultura" della corruzione, dotata di una sua "capacità dottrinale, linguaggio proprio, modo di agire peculiare".

 

Per acquistare questo libro nelle Librerie di Varese:

- L.D.C.(Salesiani) - Via Battisti, 6 - Tel. 0332241509
- Ambrosiana - Galleria. Manzoni, 3 - Tel. 0332242026


Le domande dei bambini su Dio.
Come l'educazione spirituale rafforza la famiglia

Ediz. Lindau - collana Le querce - pp. 232 - € 19,50

I figli si educano con il cuore, il buonsenso e la fiducia. Ecco il messaggio che Anselm Grün, il celebre monaco benedettino, e Jan-Uwe Rogge, un pedagogo apprezzato in tutto il mondo, rivolgono ai tanti genitori resi insicuri dal desiderio di fare tutto alla perfezione e dall'idea che esista una "tecnica dell'educazione" giusta e valida sempre.
In questo libro, condividendo con i lettori l'esperienza maturata in molti anni di lavoro e di riflessione, ci mostrano come far fronte alle sfide della vita quotidiana e ci assicurano che i bambini cercano Dio, facendo domande sul perché delle cose, sull'inizio e sulla fine della vita, ed esplorando il mondo intorno a loro in cerca di spiegazioni. Su questa ricerca di Dio Grün e Rogge concentrano la loro attenzione, facendoci capire come i bambini pensano e dicendoci come possiamo riconoscere le loro esigenze spirituali. Ci parlano di empatia, di sensibilità e di rituali, della necessità di crescere insieme e di rispettare i limiti, di rallentare e fermarsi, di concepire se stessi e i propri figli come persone imperfette che possono sbagliare, delle caratteristiche di un buon educatore e del paradosso che consiste nel lasciare andare sostenendo. Suggeriscono i modi migliori per rispondere agli interrogativi dei bambini ed esplicitano i valori a cui fare riferimento durante i momenti di crisi come lutto, malattia e pubertà. Ci spiegano come la spiritualità non abbia necessariamente a che fare con le istituzioni ecclesiastiche e come possa influire positivamente sulla vita familiare perché allenta la pressione e favorisce l'attenzione verso il bambino e verso se stessi. Ci ricordano che l'educazione consiste innanzitutto nell'accompagnare i figli plasmandone il percorso non sulla base di inesistenti regole universali, ma adattandosi alla loro personalità.
In quest'ottica educare non appare più come un compito impegnativo e gravoso, ma come un cammino di arricchimento reciproco, un'occasione di crescita umana e spirituale per tutta la famiglia.
L'autore: Anselm Grün è monaco nell'abbazia benedettina di Münsterschwarzach, in Alta Baviera. Nelle sue numerose pubblicazioni affronta i bisogni e le domande esistenziali degli uomini del nostro tempo. Le Edizioni Lindau hanno pubblicato, nel 2011, Dove mi sento a casa. Qual è la nostra vera patria?
Jan-Uwe Rogge è un pedagogo e un esperto di comunicazione. Scrittore prolifico, è autore di best seller tradotti anche in Italia, tra cui Quando dire no. Perché i bambini hanno bisogno di limiti (Il Saggiatore).


Michele Frangipane
DIZIONARIO RAGIONATO DEI SANTI
11811 santi, beati, patroni e protettori
Ed. Ancora 2011 - Pagg. 1008 - € 29,00

Un bellissimo volume che potrebbe essere un originale regalo di Natale. Tutto sui santi e beati della millenaria tradizione cristiana in un grande dizionario ragionato, innovativo per concezione, struttura e quantità di informazioni, in un solo volume maneggevole e di facile consultazione.
Il dizionario si compone di tre parti: l' agiodiario : i santi di ogni giorno, da gennaio a dicembre, con una breve biografia dei principali e i connotati essenziali degli altri; il repertorio : 11811 onomastici in ordine alfabetico, con giorni e mesi di ricorrenza più le varianti straniere, secolari, religiose, popolari;
il protezionario : una rassegna completa dei patroni dei luoghi e dei protettori in arti e mestieri, salute, affari, sentimenti e amore. In appendice un glossario, la bibliografia e soprattutto un uriosarlo che è una vera e propria miniera di notizie onomastiche, storiche, statistiche. In esclusiva la serie dei nomi "adespoti", ossia quelli non protetti da santi omonimi.


Card. Angelo Scola
BUONE RAGIONI PER LA VITA IN COMUNE
Ed. Mondadori 2010 - Pagine 108 - € 17,50

In un contesto potenzialmente conflittuale come quello presente, è necessaria, da parte di tutti i soggetti della società civile, la disponibilità a un reciproco, comune riconoscimento teso ad affermare l'importante valore sociale dell'"essere insieme". Attraverso i temi della religione in rapporto con la società, e in special modo con la politica e l'economia, il saggio si propone di rintracciare il filo che conduca a una condizione di stabile e autentica "amicizia civile".


Cesare Pasini
I PADRI DELLA CHIESA
Il Cristianesimo delle origini e i primi sviluppi della fede a Milano
Nomos Edizioni (euro 19 - pp 250)

I capitoli si snodano a partire dagli scritti e autori del I secolo, di epoca apostolica o subapostolica, sino a raggiungere la metà del V secolo, tradizionalmente considerato come epoca d'oro della patristica e gettando uno sguardo anche ai secoli successivi.
"Queste pagine forse non meritavano di diventare un libro", scrive mons. Pasini nell'introduzione. "Valeva tuttavia la pena osarne una pubblicazione. Anzitutto perché sono rimasto impressionato dall'interesse che i Padri destano con la loro vita, la loro testimonianza e i loro scritti. "Poi la prospettiva particolare con cui ho voluto ripercorrere il cammino della Chiesa dei Padri, ho cioè provato a soffermarmi con maggior attenzione su tutte quelle esperienze e quegli scritti che si legano al sorgere e al primo svilupparsi della Chiesa di Milano.
Fra i Padri, Ambrogio non è certo una figura marginale, ma anche altri vescovi potevano essere ricordati, altre vicende e altre esperienze che la comunità ecclesiale di Milano ha sperimentato nei primi secoli del cristianesimo.
Spero che questa pubblicazione possa dare a chi è membro oggi della Chiesa di Milano la percezione dell'antica tradizione nella cui scia gli "ambrosiani" si trovano umilmente, ma con fierezza, a vivere".


Paolo Ferro - Andrea Segato
SALMI OLTRE LA SOGLIA
Editrice paoline 2011
Prezzo: 13,90 €

Questo mese, dedicato più alla vacanza che al lavoro, presentiamo un CD di dodici letture tratte da salmi scelti da Andrea Segato, sacerdote impegnato da anni sul fronte della comunicazione. Un disco che diventa un facile strumento di riflessione, meno "pesante" di un libro, ma non meno impegnativo e coinvolgente. Basta saper ascoltare! Sono parole dedicate a "chi vive nella fretta, per chi viaggia, per chi ha poca familiarità con la Parola di Dio, o per chi, disorientato nel cammino, è dominato dalla tentazione di non continuare il "Santo Viaggio" della vita.
Alcune pregevoli musiche originali, registrate con strumenti acustici, sono il coinvolgente sottofondo delle letture e contribuiscono a rendere l'ascolto particolarmente accattivante e scorrevole. Il booklet corredato di immagini, contenuto in un elegante cofanetto cartonato, contiene i commenti dell'autore ai singoli salmi.


Andrea Riccardi
Giovanni Paolo II. La biografia
Ediz. San Paolo, Cinisello Balsamo (Mi) 2011 - 574 pp., euro 24,00

Passare dai sentimenti alla storia. Così Andrea Riccardi, ordinario di Storia contemporanea presso la Terza Università di Roma e fondatore della Comunità di Sant'Egidio, definisce lo scopo della sua biografia di Giovanni Paolo II, la prima scritta su base scientifica e testimoniale sul Papa, beatificato in piazza San Pietro il 1° maggio scorso.
In questa biografia di Wojtyla emerge come l'idea di un papa non italiano si fece strada nel conclave perché i candidati italiani erano ritenuti troppo legati ai problemi politici del loro Paese e questo creava una certa insofferenza negli altri porporati. Poi, invece, il Papa polacco si rivelerà molto attento all'Italia e alla diocesi di Roma… ma con una differenza rispetto ai predecessori italiani: Pio XII diceva agli italiani "la vostra patria", Wojtyla invece diceva "la nostra patria" sia quando parlava dell'Italia che quando parlava della Polonia, però non era molto attento ai problemi politici italiani. Anzi, nei primi anni del suo pontificato nel mondo ecclesiastico Wojtyla trovò una certa inaccoglienza: in quel periodo si contrapponeva il Concilio e la pastorale conciliare alla pastorale wojtyliana e per questo lui si gettò alla conquista dell'Italia, anche attraverso tante visite, raggiungendo una grande popolarità. Possiamo dire che si sentiva italiano ed è stato molto attento alla società italiana e ai suoi cambiamenti più che ai problemi della sua politica interna.
Concludendo, Giovanni Paolo II è un santo contemporaneo e andava messo in luce presto. Inoltre con un rapido processo si sono raccolte preziose testimonianze che forse fra anni sarebbero andate perdute.


Mons. Mario Delpini
"Con il dovuto rispetto"
Frammenti di saggezza all'ombra del campanile
Edizioni San Paolo 2011 - 150 pagine, 12 euro

Leggete l'inizio e vi verrà voglia di andare avanti. Dico questo a proposito di un libro, quasi tascabile, di Mario Delpini, che comincia così: "Gentilissima Signora Malinconia, forse Lei avrà le Sue buone ragioni, ma non Le sembra di essere un po' invadente? Da qualche tempo La incontro un po' troppo spesso: vado a una riunione e Lei c'è. Mi metto a parlare con una persona e Lei si intromette, partecipo a un incontro di preghiera, si canta, si parla, si sta in silenzio... e La riconosco subito là in mezzo alla gente. Lei - dice - ha le sue buone ragioni: "Ma non vede in che mondo siamo? E che dire poi della Chiesa?". Io non so che idea si sia fatta Lei della Chiesa e del mondo. Se posso, però, Le sconsiglio di frequentare così spesso le Sue amiche e cioè: la dottoressa Lamentela, quella gran dama della Marchesa Mormorazione, quella poveretta della Signora Depressione. Tra gente come quella si ascoltano solo parole grigie, circolano solo pensieri tristi e persino nei pasticcini e nel thè, invece dello zucchero si mette lo scontento. Mi permetto di inviarLe questo libretto: è una raccolta di pensierini senza pretese ma forse Le potrà servire per sorridere un po'. Per conto mio ho scoperto che, per entrare nella verità della Chiesa e della gente, si deve passare dalla porta della simpatia e della benevolenza. Con il dovuto rispetto, La invito a non frequentare più le nostre comunità, se non ha imparato a sorridere un po'. Mario Delpini".
Chi è Mario Delpini? È un vescovo ausiliare di Milano, piacevole da ascoltare e da leggere, ricco di ironia e di umorismo sapienziale, fine osservatore delle persone e dei comportamenti sociali ed ecclesiali. Ha già pubblicato alcune parabole, racconti e riflessioni molto note ai seminaristi e ai preti che l'hanno avuto come apprezzato insegnante e Rettore. Cito per esempio le raccolte più note: "Tra incudine e martello - Chiacchierate pastorali"; "La via del sale - 54 storie per ogni settimana dell'anno"; "E Dio ti sorprenderà - Meditazioni e auguri per Natale e Pasqua". Il suo genere letterario così umorista e saggio, piacevole e sostanzioso, sta diventando noto a tanta gente che, leggendo Avvenire alla domenica, va a cercare nelle pagine di Milano Sette il riquadro di "Mario, il Segretario", puntuale a un appuntamento settimanale che non delude e comunica sempre una freschezza sorridente e profonda.
Sono 112 frammenti che iniziano con la suddetta lettera alla Signora Malinconia e terminano con il seguente pensiero invitante, che viene dalle "porte della Chiesa": "Le porte delle Chiese sono per dire alla gente: entrate, siete attesi! Questa è la vostra casa! Le porte delle Chiese mi confidano di essere ancora commosse quando accolgono la nonna che accompagna il nipotino a dire una preghiera alla Madonna e quando il ragioniere tornando dal lavoro si inginocchia e lascia quietare stanchezza e nervosismo per andare a casa sorridente. Lo salutano quando entra e quando esce gli dicono: "Dio ti benedica"".


Gianfranco Svidercoschi
STORIA DI KAROL
Ed. Ancora 2011- pagg. 168 - € 12,00

Un racconto fresco e a tratti inedito e personale della giovinezza del futuro pontefice vissuta tra le due guerre mondiali e l'esperienza della dittatura comunista. Un libro tradotto in varie lingue che rappresenta la migliore biografia di Karol Wojtyla dalla nascita fino alla nomina al soglio pontificio.
Il libro fu pubblicato per la prima volta nel 2001: da esso fu tratta la fiction televisiva "Karol, un uomo diventato Papa", trasmessa su Canale 5 pochi giorni dopo la scomparsa di Giovanni Paolo II e un mese dopo in Vaticano alla presenza del nuovo Pontefice. Pagine avvincenti come un romanzo e rigorose come un saggio aiutano a comprendere la figura gigantesca di papa Wojtyla, dalla sua infanzia fino al soglio pontificio.
Giovanni Paolo II ha accompagnato l'uomo contemporaneo nella difficile risalita, dal baratro in cui era sprofondato, convinto com'era di avere nelle mani un potere assoluto, a una nuova ricerca di senso, di significato dell'esistenza, a una nuova consapevolezza del proprio agire morale. E, in definitiva, ad avvertire la "nostalgia" di un Dio forse lontano, forse poco conosciuto, ma mai completamente dimenticato.


Roberto Giovanni Timossi
L'illusione dell'ateismo. Perché la scienza non nega Dio
Ed. San Paolo, Cinisello Balsamo (Mi) 2009, 576 pp., euro 24,00

Il tema del rapporto tra scienza e fede è di sicura attualità sia in ambito laico sia in campo cattolico. Ma finora i testi di ispirazione cristiana o anche di scienziati genericamente credenti non affrontano direttamente e in contraddittorio le tesi dei numerosi atei scientismi. Invece, questo testo si propone di replicare a quegli scienziati e uomini di cultura che ritengono che la scienza abbia confutato l'esistenza di Dio e tolto valore alla fede religiosa, dimostrando in modo solido e pacato l'unilateralità delle loro posizioni. La novità di questo saggio consiste nell'essere il primo tentativo di replicare all'ateismo partendo dagli stessi elementi utilizzati dagli scientisti (le conoscenze consolidate delle scienze naturali, in particolare della cosmologia, della fisica e della biologia), confrontandosi col metodo scientifico e non abbandonando mai il terreno della razionalità.


Francisco J. Ayala
Il dono di Darwin alla scienza e alla religione
Jaca Book - San Paolo, Cinisello Balsamo (Mi) 2009
320 pp., euro 24,00

Nel 1859 Darwin enunciava nel suo testo fondamentale, L'origine delle specie, la teoria dell'evoluzione. Il libro, come suggerisce già il titolo, si propone di far comprendere che la religione non ha nulla da temere dal dato dell'evoluzione ma, al contrario, deve guardare a esso come a un dono, a una grande opportunità.
Il libro illustra l'insieme di dati scientifici che rendono inconfutabile la teoria dell'evoluzione; delinea le linee essenziali della storia del darwinismo, e chiarisce come tra evoluzione e religione non ci sia assolutamente conflitto, perché si tratta di due punti di vista differenti e non sovrapponibili. Il tono pacato delle argomentazioni di Ayala, così sicuro nel padroneggiare entrambe le materie in quanto biologo evoluzionista di fama mondiale e insieme laureato in teologia, porta un contributo decisivo nel dibattito internazionale. Ayala è docente di Scienze biologiche e Filosofia all'Università della California, membro dell'Accademia delle Scienze statunitense e di molte tra le più rinomate accademie scientifiche internazionali.


Dionigi TETTAMANZI, Arcivescovo di Milano
Il dono più grande - Lettera ai genitori che chiedono il Battesimo per il loro bambino
Ed. Rizzoli 2010, 72 pagine, 4.90 euro

È necessario un itinerario di iniziazione cristiana che si snodi in più "tappe": parte dal Battesimo e, attraverso il cammino successivo degli anni dell'infanzia (prima tappa), porta i ragazzi alla celebrazione dei sacramenti della Confermazione e dell'Eucaristia in un unico momento (seconda tappa) e li introduce effettivamente nella vita della comunità cristiana vivendo il dono ricevuto (terza tappa), per avere poi la possibilità di partecipare alle iniziative che la comunità cristiana, in particolare i nostri oratori, propone agli adolescenti e ai giovani. È questo il modo che sarà via via proposto nei prossimi anni. Dopo il Battesimo, pertanto, cercheremo di non lasciarvi soli. Sarete attesi e accolti dalla comunità che diventerà sempre più la vostra comunità. Vi inviteremo con il vostro bambino alle feste, ci incontreremo volentieri per condividere le domande e le esperienze, per discutere del mondo in cui viviamo e confermarci nella bellezza dell'originalità cristiana. Continueremo insieme a voi a essere vicini ai vostri figli, anche quando i vostri figli saranno più grandi. L'itinerario proposto è certamente impegnativo, ma intende portare il vostro bambino alla pienezza e alla gioia di una vita bella e serena, nella convinzione di essere tutti amati da Dio. È una proposta bella e affascinante che, se lo vorrete, vi coinvolgerà sempre di più e vi permetterà di indicarla con semplicità ad altri genitori, perché condividano con voi e con la comunità cristiana la gioia del Vangelo.


Dionigi Tettamanzi, arcivescovo di Milano
Dalla tua mano. San Carlo un riformatore inattuale
Ed. Rizzoli 2010, 176 pagine, 14 euro

Il messaggio di San Carlo è un "forte stimolo a dare un contenuto all'esistenza, a lasciarsi cogliere dal suo stile audace e dal suo rigore morale". Dalla tua mano, infatti - come ricorda l'Arcivescovo -, è tratto da una lettera scritta dal cardinale Borromeo in una circostanza dolorosa per la sua famiglia: l'improvvisa morte del fratello maggiore, che si tramuterà in occasione provvidenziale per accogliere tutto quello che "viene dalla sua mano", cioè dalla mano del Signore che guiderà il suo cammino. Titolo e sottotitolo rimandano in particolare agli anni romani di San Carlo, chiamato nella culla della cristianità dallo zio Papa nel 1560 e creato cardinale a poco più di ventuno anni.
Ed è proprio Roma a giocare un ruolo attivo nel cambiamento di vita di San Carlo. Al punto che è Roma, sottolinea Tettamanzi, "la vera prima casa" del Santo cardinale. La ragione sta nel fatto che il legame di San Carlo con Roma è fortissimo. Anzi è "fondativo, nel senso che quello che il Borromeo si rivelerà essere a Milano, lo divenne prima qui a Roma". Ed è qui "a Roma che nel 1610 venne riconosciuta e solennemente proclamata quella santità eroica che egli dispiegò sì a Milano nel suo ventennale straordinario episcopato, ma che trova le sue radici nella Città Eterna, nel cuore della cattolicità".
Ed ecco perché "parlare di San Carlo a Roma non è illogico o peggio peregrino". Significa invece "parlare di San Carlo nella sua "prima casa"". Non è un caso allora se il titolo del volume, omaggio ai quattro discorsi pronunciati da Paolo VI per San Carlo, allude agli anni romani del Borromeo, quando giovane "cardinal nepote", per una prassi nota ai posteri come nepotismo, conduceva una vita moralmente irreprensibile, ma priva di quegli slanci verso una vita cristiana consapevole e profondamente radicata nell'esercizio delle virtù.
Dalle pagine del libro emerge con forza l'uomo di Chiesa rigoroso, ammirato per le scelte di sobrietà e di serietà, capace di stare in mezzo alla gente, di girare in lungo e largo per ben due volte la diocesi di cui ha la cura pastorale, riformatore secondo Tettamanzi "inattuale". Se per inattuale "si intende ciò che si radica nei valori fondamentali della tradizione cristiana e tale viene giudicato solo perché non si adegua a ciò che attualmente è ritenuto "politicamente corretto". Forse, conclude il cardinale, "dovremmo chiederci se l'inattualità di san Carlo non si trasformi in una "urgente attualità" di ripensamento, di rivalutazione dei nostri metri di giudizio valoriale, di riforma del nostro modo di vivere e di convivere".


Rita Proni
GESU' IN UFFICIO
Esperienze di vita quotidiana vissuta nella fede
Edizioni Segno, Feletto Umberto - Tavagnacco (Ud) 2010
Pagg. 272 - euro 15,00

Il titolo, curioso, dice tutto: è una raccolta di testimonianze sulla difficoltà di essere cristiani oggi.
È fuori discussione che soprattutto i giovani comincino ad avere la necessità di ripristinare certi valori e recuperare ideali senza i quali le sfide della cultura contemporanea risultano insuperabili.
Rita Proni, nel libro Gesù in ufficio, percorre questa linea, attraverso la proposta di alcuni racconti, di storie "caratterizzate come oggetti inquadrati da una cinepresa montata su un carrello"; una cinepresa che riprende l'esperienza di un ufficio, di una scuola, di una corsia d'ospedale: luoghi dove si consuma un'esperienza di vita quotidiana che può essere testimoniata dalla fede.
La narrazione procede sicura, senza nulla concedere alla retorica o alla apologia. Vi si alternano temi e toni di crudo verismo e indugi garbatamente ironici, attraverso i quali si delineano i caratteri o si stemperano i contorni aspri di molti episodi rievocati.
Sono testimonianze, soprattutto di donne, che fanno riflettere sui temi della fede, fanno entrare nella verità della nostra vita che spesso chiede anche il dolore. Alcune storie proposte possono apparire delle prediche o semplici dichiarazioni di intenti e di buoni propositi (vedi il capitolo "I giovani"), ma sullo sfondo di ogni storia, di ogni esistenza, si intravede sempre il traguardo di una conversione per la quale vale la pena spendersi e combattere.


Mons. Angelo Majo
San Carlo Borromeo. Vita e azione pastorale
Ediz. Paoline 2004 - Pagine 128 - € 8,00

"Sono trascorsi più di quattro secoli dalla morte di san Carlo Borromeo, ma la memoria delle sue virtù e della sua santità, l'influsso della sua azione pastorale, che non conobbe soste e frontiere, sono sempre vivi e presenti non soltanto nella Chiesa ambrosiana, che lo ebbe per vent'anni incomparabile pastore, ma nella Chiesa intera che lo considera il più grande vescovo della Riforma cattolica. Gli storici sono infatti concordi nel definire il Borromeo 'genio pratico' della sofferta Riforma cattolica; da lui perseguita con infaticabile attività pastorale, si estese, non senza incontrare resistenze e difficoltà, a ogni settore della vita della Chiesa, lasciando tracce indelebili. Si dice che i santi non appartengono al passato ma sono sempre 'contemporanei', che il loro insegnamento e le loro virtù rappresentano un perenne richiamo. E' vero. San Carlo parla ancora. Parla a noi con il suo amore per la Chiesa che voleva pura e santa, "città posta sul monte, splendida agli occhi di tutti"; con la sua carità verso i fratelli, per i quali donò tutto se stesso prima ancora dei suoi beni; con la sua vita povera e austera, aliena dai costumi, certo non edificanti, del suo tempo" (dall'Introduzione dell'autore) con una prefazione di Dionigi Tettamanzi.


IN CAMMINO CON SAN CARLO
Pagine 112
Ediz. Centro Ambrosiano
Prezzo: € 5,00

"Santi per vocazione sull'esempio di San Carlo Borromeo" è l'invito che quest'anno l'Arcivescovo rivolge a tutti i fedeli della Diocesi di Milano come percorso per l'anno pastorale 2010-2011. È un invito che prende occasione dall'anniversario dei 400 anni della canonizzazione di san Carlo. Non un evento tra i tanti che hanno caratterizzato nei secoli la storia della realtà ecclesiale ambrosiana, ma il momento in cui il popolo di Dio che vive a Milano e, anzi, la comunità di fedeli dell'intera Chiesa, ha preso solennemente e gioiosamente coscienza che un pastore "secondo il cuore di Dio" era stato donato al gregge di Cristo. Un pastore che in un periodo non facile di crisi e di cambiamento - anzi di messa in questione dei fondamenti della vita cristiana e della stessa comunione ecclesiale - aveva saputo essere guida per una riforma ecclesiale che prima delle strutture riguardasse il cuore.
Non può essere diverso per questo quattrocentesimo anniversario. E mentre invochiamo l'intercessione di san Carlo, siamo quindi chiamati a metterci "in cammino con lui". È questo il titolo del presente sussidio che si affianca e avvia l'attuazione - e per tale motivo è destinato principalmente agli operatori pastorali, ma può essere letto da tutti - degli itinerari che l'Arcivescovo indica nella sua lettera "Santi per vocazione", in particolare nei paragrafi "Va' e anche tu fa' così". Il secondo capitolo presenta pertanto le "Schede sulle linee operative del Percorso pastorale", sette proposte che andranno lette, studiate, precisate e attuate ai vari livelli in cui si articola la ricca e complessa realtà della nostra Diocesi.


Giacomo Galeazzi - Francesco Grignetti,
Karol e Wanda
Ed. Sperling Kupfer, Milano 2010
Pagine 244, euro 18,00

Libro interessante che getta ulteriore luce sul grande pontificato di Giovanni Paolo II e rende anche un giusto tributo a un sodalizio tanto importante quanto poco conosciuto. Il volume ripercorre la lunga amicizia tra il pontefice e Wanda Wojtasik (Poltawska, dopo il matrimonio), la cui gioventù è accomunata da una tenace opposizione al nazismo. Lei, militante partigiana, è catturata e reclusa nel Castello di Lublino dove viene torturata per sei mesi prima di essere deportata nel lager di Ravensbrück. Dal canto suo, "Wojtyla faceva parte dell'Unia, una cellula segreta della resistenza polacca che affiancava il ramo militare", spiega padre Adam Boniecki, già direttore de L'Osservatore Romano polacco e amico di lunga data del Papa: "Si occupava di informazione e cultura appoggiandosi al Teatro Rapsodico di Wadowice. Wojtyla fece giuramento di segretezza...". Il libro racconta quei drammatici anni, durante i quali il giovane Karol, tra un rastrellamento e l'altro, organizza incontri culturali clandestini con i giovani resistenti. Temperie drammatica, nella quale però nasce nel cuore del ragazzo un fiore imprevisto: la vocazione sacerdotale. Amicizia davvero importante, quella tra la Poltawska e Wojtyla. Sulla quale però per lungo tempo è calata una cortina di silenzio, fino a quando lei stessa la rende pubblica, per dare seguito, spiega, a un invito espresso a suo tempo dal suo amico Papa. Nel 2009 esce il suo libro Esercizi di Beskid (dal nome di una località nella quale si recava con il marito e il giovane Wojtyla), che ha tutti i crismi dell'ufficialità: edizioni San Paolo-Polonia e prefazione del presidente della Conferenza episcopale polacca.


Dionigi Tettamanzi
Non c'è futuro senza solidarietà
Ed. San Paolo 2009, 146 pp., euro 14,00

In un tempo di persistente crisi economica, la voce libera e controcorrente dell'arcivescovo di Milano Dionigi Tettamanzi rilancia la sfida della solidarietà con una proposta concreta che ha fatto discutere e raccolto adesioni in Italia e all'estero. Oltre cinque milioni di euro raccolti nel "Fondo famiglia-lavoro" istituito dalla diocesi di Milano; contributi provenienti da istituzioni, aziende, ma soprattutto da comunità cristiane e da moltissime persone comuni toccate dal richiamo dell'arcivescovo di Milano che nel Natale del 2008, all'inizio della grave crisi economica, si era chiesto: "Io, cosa posso fare? Noi, come Chiesa ambrosiana, cosa possiamo fare?".
In questo libro, Tettamanzi ripercorre l'intuizione del Fondo, il suo annuncio la notte di Natale, le motivazioni che lo animano. Nell'evocare una "nuova primavera della solidarietà", l'autore traccia un modello che ha ispirato molte analoghe iniziative sorte in diverse diocesi e realtà locali. Nella seconda parte del libro, l'autore analizza gli "spazi" alla portata di tutti per vivere la dimensione della solidarietà: la famiglia, il mondo del lavoro, il mondo economico-finanziario; i nuovi cittadini (il tema dell'immigrazione); la testimonianza delle comunità ecclesiali, gli stili di vita.


Piero Gheddo
Ho tanta fiducia
Ed. San Paolo, Cinisello Balsamo (Mi) 2009, 240 pp., euro 14,00


Piero Gheddo è il missionario-scrittore più famoso d'Italia, la voce italiana dei missionari impegnati in terre lontane. Ha scritto più di settanta libri. In Ho tanta fiducia risponde a ottanta domande rivoltegli da persone comuni, che riguardano argomenti come il Terzo mondo, la missione, la Chiesa, la fede, la politica, le religioni, il futuro: temi ai quali Gheddo ha dedicato la propria esistenza. Sono domande "normali", che rispecchiano il sentire quotidiano della gente. Alcune incuriosiscono: "Il mio parroco è africano: ma è corretto "rubare" le vocazioni al Terzo mondo?". Risponde l'autore: "Quando sento che una parrocchia italiana è retta da un prete di altra nazionalità sono pieno di gioia. Non perché i preti in Italia siano pochi, ma perché noi italiani abbiamo così occasione di conoscere e capire perché la Chiesa ha mandato i missionari in Asia e in Africa ad annunziare Cristo e fondare le giovani Chiese. È ben giusto che adesso siano loro ad aiutarci in questo difficile momento della nostra storia religiosa."Rubare" le vocazioni al Terzo mondo? Ma questo vuol dire non conoscere la situazione religiosa di quei Paesi…". E, portando alcune esperienze personali, aggiunge: "Ogni nuova giovane Chiesa, nata dai missionari e giunta alla sua maturità, si pone il problema di come integrare le ricchezze culturali e religiose del popolo nella fede e tradizione cristiana, in genere ricevute dall'Occidente. E ogni Chiesa nuova porta alla Chiesa universale queste ricchezze: clero compreso. Sono processi storici che richiedono decenni o forse secoli, si vedranno i risultati fra molto tempo. Ma visitando molte giovani Chiese a distanza di tempo, ho notato cambiamenti che avvengono anche per influsso delle culture e religioni locali" (pp. 191-192).
E a una persona che gli chiede come mai vada a visitare spesso i conventi di clausura, il perché di questa scelta, risponde: "Da sempre sono convinto che le suore di clausura e i missionari sono i due punti estremi che indicano la profondità e l'universalità, la cattolicità della vita cristiana. Tutti dovremmo essere un po' come le suore di clausura (cioè amanti del silenzio, della preghiera, della riflessione) e aperti a tutto il mondo come i missionari, non chiuderci mai nel nostro piccolo buco: tutto quel che succede ai miei fratelli e sorelle in tutto il mondo mi deve interessare e deve provocarmi" (p. 106).


Edoardo Caprino - Paolo Scarpa
Interviste su Lourdes
Ed. San Paolo, Cinisello Balsamo (Mi) 2009, 128 pp., euro 11,00


Ogni evento o ricorrenza richiama sempre l'attenzione da parte di storici, sociologi, uomini di cultura. La produzione letteraria attorno al centocinquantesimo anniversario delle apparizioni della Madonna di Lourdes, appena concluso, registra anche una raccolta di Interviste su Lourdes curata da Edoardo Caprino e Paolo Scarpa. Le riflessioni hanno coinvolto credenti e non credenti, uomini di Chiesa, personalità del mondo ebraico, teologi, filosofi, studiosi di arte.
Le analisi sono tutte interessanti: cosa rappresenta oggi Lourdes? Che luce getta sul mistero della malattia, della sofferenza, dell'abbandono in Dio? Massimo Cacciari consolida una teoria sulle dimensioni e sul significato sociale del pellegrinaggio: "Il pellegrinaggio […] è uno dei grandi fattori che hanno fatto l'Europa, che hanno tenuto insieme l'Europa per secoli […]. Attraverso le grandi vie di pellegrinaggio si costruisce una koinè (cioè un linguaggio comune, condiviso) europea grazie proprio alla comunità dei pellegrini; è lungo le vie dei pellegrinaggi che si fondano le stazioni fondamentali dell'Europa, i monasteri, i grandi conventi, le grandi cattedrali, con linguaggi anche architettonici comuni. Sottolineare il valore sociale del pellegrinaggio è riduttivo perché è infinitamente di più!" (pp. 33-34). Vito Mancuso, in un'analisi sulla correlazione tra anima e corpo, osserva: "Lourdes non è solo una clinica dell'anima, ma anche una potenziale clinica del corpo […]. Guarendo l'anima - è da lì che si parte - talora si può giungere anche a una guarigione fisica, secondo le parole di Gesù: "La tua fede ti ha salvato". Questo dice la correlazione tra anima e corpo [...]. Quando diciamo "anima" e quando diciamo "corpo" non diciamo infatti due sostanze separate. Nominiamo la medesima sostanza - che è l'energia - che in noi ha una manifestazione duale" (p. 121). Alla domanda su come si pone un filosofo di fronte alla realtà di Lourdes, Giovanni Reale, uno dei filosofi più apprezzati da Giovanni Paolo II, risponde: "Un filosofo deve stare zitto. È solo la fede che parla. Qui potrei dire con Wittgenstein:"Su ciò di cui non si può parlare, bisogna tacere" " (p. 80).


Annachiara Valle
Il cardinale Van Thuân. La forza della speranza
Ed. Cantagalli, Siena 2009, 80 pp., euro 8,00


Un'ottantina di pagine raccolte in un denso volumetto, che porta in copertina il suo volto assorto mentre bacia il crocifisso della croce pettorale, catturano il lettore nel ricordo del cardinale François-Xavier Nguyên Van Thuân, già arcivescovo coadiutore di Saigon, incarcerato per tredici anni dal regime vietnamita. Durante i momenti più duri e sconfortanti della prigionia, Van Thuân comprende che "nel momento di massima debolezza si può davvero fare qualcosa per gli altri". Diviene prezioso consolatore della sofferenza dei suoi compagni di prigionia, senza fare distinzioni tra innocenti e criminali, seguaci della fede cristiana o buddisti. Ricava da due pezzetti di legno una croce nascondendola dentro una saponetta e riesce a comunicare pensieri e speranze ai vietnamiti, facendo così ben udire ai fedeli che lo aspettano la sua "voce silenziosa".
Dopo la sua liberazione, avvenuta nel 1988, e dieci anni vissuti nel suo Viet Nam, Van Thuân viene chiamato a Roma a presiedere il Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace; nel 2001 viene nominato cardinale; muore il 16 settembre 2002. Cinque anni dopo viene avviato il processo di beatificazione. Papa Benedetto XVI gli ha riservato due punti nella enciclica Spe salvi, proponendolo come esempio di preghiera e di speranza.
Il lavoro di Annachiara Valle, Il cardinale Van Thuân. La forza della speranza, delineando alcuni tratti biografici del cardinale, contribuisce alla conoscenza di quest'uomo in cui l'immagine di Dio è sempre presente, insita nel suo stesso nome (Thuân significa "in armonia con la volontà di Dio"), e offre la testimonianza al mondo che "sperare si può. Sempre. In qualunque circostanza. A qualunque costo".


Paolo Brosio
A UN PASSO DAL BARATRO - PERCHE' MEDJUGORJE HA CAMBIATO LA MIA VITA
Ed. Piemme 2009

Paolo Brosio è lontano dalla fede e dalla preghiera negli anni in cui acquisisce la notorietà di personaggio televisivo, prima come giornalista del TG4-con Emilio Fede, nei giorni di Tangentopoli, poi con la partecipazione a programmi importanti: da "Quelli che il calcio", a "Sanremo Notte", a "Domenica In" fino all'"Isola dei Famosi" e a "Stranamore". Il successo, i soldi, la carriera si intrecciano a una vicenda umana inquieta e travagliata che lo porterà nel baratro più profondo del lutto, della sconfitta affettiva, della depressione. Nasce nel cuore una preghiera alla Madonna e il desiderio d'incontrarla a Medjugorje, il villaggio della Bosnia-Erzegovina dove, dal 24 giugno 1981, sei ragazzi hanno apparizioni mariane e dove si recano in pellegrinaggio milioni di persone. Per Brosio è una svolta. L'incontro con i veggenti e con tante persone di fede, ma soprattutto il desiderio di fare del bene. Con la semplicità e la simpatia che lo contraddistinguono il giornalista racconta la sua vicenda umana e i passi di un ritorno a Dio che gli ha restituito forza, ottimismo e amore per la vita.


Gaeta Saverio - Coda Piero
DIO CREDE IN TE
PERCHE' VALE LA PENA DI PRENDERLO SUL SERIO
Ed. Rizzoli 2009
Pagine: 260- Prezzo: € 19,50

Al di là delle polemiche che coinvolgono la Chiesa, lo Stato e i loro rapporti, ciò su cui vale davvero la pena riflettere è la sempre maggiore richiesta di spiritualità e lo spazio, in continua crescita, che la religione occupa nella nostra società. Nonostante la forza di queste tendenze le domande che si presentano a chi indaga i fondamenti della propria fede sono davvero tante. Lo stesso vale per chi si accosta alla religione da una posizione più scettica e dubitante. La fede ha motivazioni oggettive o è un atto "cieco e assoluto"? Come è possibile conciliare la fiducia nella creazione del mondo con gli insegnamenti delle scoperte scientifiche? Ha ancora senso, oggi, parlare di immortalità dell'anima? E quale valore attribuire, poi, a un'istituzione come la Chiesa? Questo libro è il risultato di un confronto avvincente tra uno dei più importanti teologi italiani e un autorevole vaticanista. Il lettore vi troverà una discussione libera da ogni costrizione, che affronta senza censure tutte le questioni spinose nella vita di credenti e non credenti. Ne emerge un quadro complesso, ma anche ricco di speranza, in cui si comprende perché sia Dio per primo ad aver creduto nell'uomo, creandolo e ponendolo al vertice dell'universo, e rendendolo così libero di scegliere se ricambiare il suo amore.


Oder Slawomir - Gaeta Saverio
PERCHE' E' SANTO
IL VERO GIOVANNI PAOLO II RACCONTATO DAL POSTULATORE DELLA CAUSA DI BEATIFICAZIONE
Ed. Rizzoli 2010
Pagine: 192 - Prezzo: € 18,50

Da seminarista, studente a Cracovia, Karol Wojtyla trovò appeso alla porta della sua stanza un foglietto con le parole "Futuro santo". Era un gioco scherzoso dei suoi compagni, che oggi si colora però di una luce profetica. Nel 2005 Benedetto XVI ha aperto il processo di canonizzazione di Giovanni Paolo II affidando il ruolo di postulatore a monsignor Slawomir Oder, che in questo libro racconta gli esiti inediti del suo immane lavoro di raccolta di documenti e testimonianze, che fanno luce su aspetti della vita di Wojtyla prima ignoti e che apportano al suo ritratto nuovi essenziali elementi. Si ridisegna così non soltanto l'immagine di un protagonista della storia del Novecento, ma anche e soprattutto quella di un credente capace di vivere nella propria carne il messaggio evangelico. Densa di episodi finora sconosciuti, questa ricostruzione rivela un Giovanni Paolo II essenziale ai limiti della povertà, umile, generosamente sensibile ai bisogni del prossimo ma anche spiritoso e gioviale. Un mistico devotissimo a Maria, che passava ore steso a terra a pregare e si flagellava con una cinghia. Un uomo capace di perdonare e di riconoscere la grandezza nel prossimo, come attestano l'inedita lettera ad Ali Agca e quella a padre Pio da Pietrelcina, che lascia intuire un rapporto fra i due assai più radicato di quanto si supponesse.


Marco Palmisano
La gioia di un giorno qualunque
Ediz. Piemme 2009 - Pag. 210 - Prezzo 16,00

In questo libro si racconta, molto semplicemente, della grande felicità e dei vantaggi, personali e sociali, che il cristianesimo vissuto produce in chi ha la fortuna - la Grazia - di incontrare qualcuno che glielo faccia gustare e capire, con la testa e con il cuore.
Conoscere Gesù è un'esperienza totalizzante, che interpella ragione e sentimento e che, dando gusto all'esistenza, genera emozioni forti, giudizi nuovi e grandi passioni.
La lotta che il cristianesimo introduce nella vita è infatti un impegno senza quartiere, una sfida quotidiana, una battaglia molto poco democratica e assai coraggiosa. Nel compierla con amore e intelligenza sta la gioia di un giorno qualunque.
È un'impresa seria, un compito per chiunque, una battaglia decisiva: la battaglia più importante della vita, dentro le sfide della società dell'immagine che interpella giovani e adulti del mondo d'oggi. Un'esperienza entusiasmante da cui lasciarsi prendere.


Vittorio Messori con Andrea Tornielli
Perché credo. Una vita per rendere ragione della fede
Ed. Piemme, Casale Monferrato (Al) 2008 - 434 pp., euro 20,00

Cosa è davvero successo nell'estate del 1964 all'autore, che da decenni conosciamo come affermato scrittore cristiano? Dato che lo scopo di questo ponderoso libro-intervista è con tutta evidenza quello di accendere i riflettori proprio sulla fonte, sull'origine, sul "fatto" della conversione di Messori, un figlio auspicato eppure anomalo del Concilio. Lui era agnostico, veniva da una famiglia modenese non cattolica e di mangiapreti. Uno scettico, libertino, individualista incrollabile. Della Chiesa non conosceva né si interessava punto. Solo un incontro diretto, a tu per tu, inatteso (nel senso di non cercato consapevolmente, perché in realtà ogni uomo attende) poteva interessarlo. E a lui, consumatore indefesso di libri, solitario per temperamento, il Signore si fece incontro attraverso un piccolo polveroso Vangelo uscito misteriosamente da un armadio di casa. Nulla di più, nulla di meno.


Alessandro Meluzzi
L'INFINITO MI HA CERCATO
Ed. Piemme 2009 - Pagine 226 - € 14,50

Il sottotitolo di questa autobiografia "Da Marx a Gesù, una vita in cammino" spiega il filo conduttore del testo: il passaggio nell'esistenza dell'autore, dagli anni giovanili intrisi si cultura marxista, a quelli della maturità, imperniati sulla ricerca religiosa e spirituale. Meluzzi, psichiatra prestato alla politica, conferma che quando si comincia a riflettere su Dio, il mondo appare poca cosa.


Emanuele Brambilla
Don Gnocchi. Il prete che cercò Dio tra gli uomini
Ed. Centro Ambrosiano 2009 pagine 176, euro 16


Da figlio della terra lombarda a sacerdote ambrosiano, da educatore tra i giovani a cappellano degli alpini, da padre dei mutilatini a precursore della riabilitazione, da imprenditore della carità a profeta del dono d'organi. La vita e l'opera di don Carlo Gnocchi (1902-1956) e del suo cammino di santità, sono raccontati attraverso diverse autorevoli testimonianze raccolte da Emanuele Brambilla. Questa pubblicazione, realizzata dalla Fondazione Don Gnocchi Onlus (la cui attività è presentata in appendice), è una delle prime iniziative verso la beatificazione di don Gnocchi.


Marco Politi
La Chiesa del "no". Indagini sugli italiani e la libertà di coscienza
Mondadori, Milano 2009
374 pp., euro 19,00

Il 29 aprile 2009 è stato presentato a Roma l'ultimo libro di Marco Politi, La Chiesa del "no", un viaggio-inchiesta nel mondo ecclesiastico, scientifico, medico, politico, teologico e del diritto, in cui l'autore pone alcune domande: la Chiesa in Italia ha pronunciato troppi "no" nell'ultimo decennio? Nei rapporti con lo Stato c'è stato uno straripamento dell'autorità ecclesiastica e un'interferenza continua nei processi legislativi? Dal caso Welby alla morte di Eluana Englaro, dal rapporto con la scienza alla legge sulla procreazione assistita, il libro di Politi edito da Mondadori mette in fila molti temi e testimonianze eterogenei. Alla presentazione romana del libro è intervenuto anche Giuseppe De Rita, segretario generale del Censis, da molti anni studioso delle dinamiche profonde della società italiana.


Dolores Aleixandre
LA BELLEZZA DELLA SERA
Ed. Paoline 2009 - pagine 216 - € 15,00

L'idea d'invecchiare scatena infinite ansie e preoccupazioni. Sulla vecchiaia pesa la sentenza di essere un tempo di regressione, carente di aspettative e di progetti e abitata irrimediabilmente dall'amarezza e dalla nostalgia. Queste ansie scatenano una frenesia di viaggi, trattamenti cosmetici e ringiovanenti, frequenza ad associazioni, corsi, laboratori, conferenze, "università della terza età". Tutto ciò conduce spesso a una vita vuota e stordita nel consumo e nell'esteriorità.
Tuttavia, di fronte a questo immaginario sociale che fagocita, emerge il linguaggio biblico che ci sfida con le sue immagini di crescita e di fecondità: "Nella vecchiaia daranno ancora frutti, saranno vegeti e rigogliosi" (Sal 92). L'autrice accompagna passo passo a riconoscere nella vecchiaia, al pari delle altre età della vita, un potenziale da mettere a frutto. Come valorizzarlo a partire dalla spiritualità biblica è il suo obiettivo: accettandone i limiti, senza però rassegnarsi, ma anzi recuperandone la bellezza, attraverso la capacità di progettualità, la focalizzazione sull'essenzialità, l'apertura alla spiritualità, l'attenzione alla dimensione trascendente, nonché la valorizzazione di risorse come il tempo e di aspetti come la capacità di ascolto…
Ogni capitolo ha una struttura fissa: inizia con la proposta di un tema, poi stimola alla riflessione riportando brevi brani di autori contemporanei; inoltre invita alla contemplazione presentando diverse figure bibliche; infine offre testimonianze, racconti, poesie per favorire il dialogo.


Graziella Merlatti
Di bronzo e di cielo - Campane: storia, simboli, curiosità
Ed. Ancora 2009 - pagine 208 - € 14,50
Le campane: un misterioso impasto di bronzo e di cielo, di festa e di lutto, di tempo e di eternità. Il paesaggio dell'Europa cristiana è costellato da migliaia di campanili che "segnano il con? ne tra la terra e il cielo" (F. De André). I rintocchi dei "sacri bronzi" per secoli hanno fatto da colonna sonora alla vita delle persone e delle comunità. Questo libro, unico nel suo genere, racconta storia, leggende, poesie, curiosità su campane e dintorni.


Carlo Maria Martini, Francesco Radaelli
Prendete il largo! - Eucaristia e dinamismo ecclesiale
Ed. Ancora 2009 - pagine 144 - € 15,50

Il cardinal Martini in questa preziosa antologia di meditazioni e preghiere propone una lettura originale dell'Eucaristia, come realtà dinamica che coinvolge la Chiesa e la storia in un movimento che prende il via dalla consegna che Gesù fa di se stesso. E sollecita nel discepolo il desiderio di dare "forma eucaristica" alla propria vita nel dono di sé. Accompagnano e commentano le riflessioni del Cardinale le riproduzioni di alcuni tabernacoli realizzati da padre Francesco Radaelli, ispirati spesso al motivo della vela che - alimentata dal soffio dello Spirito - sospinge al largo la barca dei discepoli e della Chiesa. Il suggestivo intreccio cromatico operato da padre Radaelli ben si accompagna alla trama dell'itinerario eucaristico che il cardinal Martini ci propone con quella sapienza biblica e spirituale che ben conosciamo.


Zatti Gianpietro
Francesco d'Assisi. Il fratello universale
Editore: EMP 2008 - Pagine: 116 - Prezzo: 5,00 Euro

L'amore universale e la fratellanza nei confronti di tutti gli esseri sono tra le caratteristiche più note della spiritualità di Francesco d'Assisi. Ripercorrendo i suoi scritti arriviamo innanzitutto alla sorgente e al fondamento di tali sentimenti: Dio, il Padre buono e misericordioso, e il suo Figlio, sentito però non nel fulgore della sua natura divina, ma nella fragilità della sua natura umana, povera, semplice, sofferente. L'onda d'amore di Francesco si estende poi a tutti gli uomini, in special modo nella chiesa e nell'ordine. Infine abbraccia tutti gli esseri creati, da frate Sole in tutto il suo splendore, al più umile e insignificante degli insetti. In tutti Francesco scorge l'orma dell'amore del Padre; di tutti si sente fratello.


Ettore Lessa
A Lourdes con Bernadette
Storia e luoghi, riflessioni e preghiere
Ed. Ancora 2008 - Pagine: 176 - Prezzo € 12,00

Si tratta di un "manuale del pellegrino" perché accanto alle parti narrative sulla vita di Bernadette Soubirous e della sua famiglia, si inseriscono alcune "Animazioni": schede, box, spunti di interiorizzazione per tutte quelle figure più direttamente interessate ai pellegrinaggi a Lourdes, come accompagnatori, volontari, barellieri, ma anche per ogni pellegrino che voglia cogliere tutta la ricchezza spirituale di questo viaggio. Nella seconda parte del volume la figura della santa è ripercorsa stile sintetico, approfondendone i tratti psicologici e spirituali. Seguono due Appendici: la prima compie una rapida panoramica delle voci "contro" Lourdes della cultura del tempo; la seconda presenta alcune preghiere di Bernadette


Bosco Teresio
IL MESE DI MAGGIO
Consacrato alla Madonna Regina dei Santi
Editrice Elledici 1974
Pagine 256 - Prezzo € 12,00

In questo originalissimo "mese di maggio" vengono raccontate le vicende di 31 santi che nella loro vita hanno affiancato strettamente l'amore di Gesù a quello di Maria Santissima. Da Francesco d'Assisi a Caterina da Siena ai modernissimi Bakhita la schiava nera e Charles de Foucauld il santo del deserto: 31 profili da leggere, raccontare, predicare. A ognuno si accompagna l'indicazione di un impegno concreto per trasformare il "mese di maggio" in un mese di rinnovamento cristiano.


VIA CRUCIS
Primo Mazzolari - Vittorio Sedini
Editrice Monti - (48 pagine, 3 euro)

In occasione del 50° anniversario della morte, l'Editrice Monti pubblica la "Via Crucis del povero" scritta nel 1939 da don Primo, accompagnata dalle opere artistiche di Vittorio Sedini.
Vittorio Sedini, è un illustratore che ama disegnare per i bambini. Sue le tavole che rallegrano molti libri dell'Editrice Monti. Come i contributi di mons. Pierangelo Sequeri e del professor Domenico Montalto evidenziano, Sedini è anche un interessante esponente dell'arte contemporanea italiana Una via crucis "classica", per l'utilizzo liturgico dei fedeli, ma al contempo artistica e moderna.
Don Primo Mazzolari (Cremona 1890 - Bozzolo 1959) fu sacerdote carismatico e profetico. Le sue idee, esposte in numerose opere, anticipano, a volte di decenni, alcune delle grandi svolte dottrinarie e pastorali del Concilio Vaticano II.


Ferrario Fabio
Paolo di Tarso - Il realizzatore del progetto di Cristo
pagine 128 - prezzo € 7,00
Ediz. Elledici

I primi destinatari dell'annuncio cristiano erano tutti provenienti dalla religione ebraica. Fu l'apostolo Paolo di Tarso ad aprire l'annuncio del Vangelo ai "gentili" provenienti dal paganesimo. Con lui il progetto originale di Cristo trova pieno compimento. Questa pubblicazione offre un'attenta biografia dell'Apostolo, cui fa seguito l'esposizione del suo pensiero teologico e la presentazione della sua opera letteraria, integrata da un'antologia paolina con commento esegetico. L'intenzione è quella di dimostrare la continuità tra Cristo e Paolo nel quadro della diffusione della Chiesa, in un rapporto perfettamente armonico tra Cristo-fondatore e Paolo-realizzatore.

 


PAOLO - L'apostolo delle genti
Edizioni Paoline 2008
Prezzo Euro 25,00

È possibile un profilo storico-biografico di Paolo? Fra i personaggi della prima Chiesa, nessuno come lui può contare sulle fonti così ampie come gli Atti degli Apostoli e il corpus delle Lettere paoline, documenti sui quali si possono ricostruire la sua personalità e la sua missione. Paolo è il personaggio più controverso e avvincente dell'esperienza cristiana primitiva, è il promotore della prima evangelizzazione e il "teorico" dell'esperienza cristiana. Con la sua forte personalità e il suo dinamismo spirituale, egli porta il Vangelo di Gesù Cristo a Ebrei e pagani, oltre ogni confine etnico e religioso. In questo suo libro, il biblista R. Fabris, in una forma narrativa appassionante, presenta il profilo storico, spirituale e teologico del grande Apostolo.


Walker Peter
Tradotto da Benedetti Cristina, Godio Giovanni, Patarino Marisa
Sui passi di San Paolo
Ediz. Elledici - Pagine 214 - Prezzo € 20,00

Mettersi "sui passi di san Paolo" significa intraprendere un lungo percorso nei paesi del Mediterraneo. Quando consideriamo i viaggi di Paolo parliamo di una distanza massima di 2250 chilometri, quella che separa Gerusalemme da Roma, senza contare il gran numero di luoghi e di città visitati prima di raggiungere la capitale dell'Impero. Questo splendido libro illustrato visita 14 luoghi toccati da Paolo e citati negli Atti degli Apostoli. Il testo è arricchito da cronologie, cartine, approfondimenti e conduce il lettore in un viaggio attraverso strade e città ma anche nella mente e nel cuore dell'apostolo delle genti.


Gargano Innocenzo
Lettera agli Efesini - La Chiesa mistero di un'elezione

Ediz. Ancora Libri - 2008 - Pagine 176 - Prezzo 12,20 €

La Lettera agli Efesini è un'omelia diretta alla Chiesa nel suo insieme, con particolare riferimento all'area geografica e culturale che ruotava attorno alla città di Efeso. Essa è composta di sei capitoli chiaramente distinti in due parti: i primi tre sono di contenuto più prettamente teologico e i restanti sono maggiormente parenetici, esortando alla messa in pratica di quanto in precedenza affermato. Si tratta di una omelia ecclesiologica, a tal punto che ancora oggi non si può parlare di ciò che significa essere Chiesa senza prendere in considerazione questo testo e approfondirlo parola per parola.
Il volume prosegue la serie di "letture semplici" delle Lettere di san Paolo. È strutturato in due parti: la prima offre il testo, nella versione italiana della CEI e nella versione greca originale; la seconda è dedicata al commento. L'intento dell'autore, che ha già sperimentato tali "letture" con gruppi di laici, è quello di far accostare al pensiero di Paolo le persone che possiedono un bagaglio culturale abbastanza ricco - ad esempio le nozioni di lingua greca apprese negli anni del liceo o la preparazione conseguita presso le scuole diocesane di teologia per laici - ma al tempo stesso non affrontano un commento propriamente "scientifico" al testo paolino.

Note sull'autore: Innocenzo Gargano, monaco camaldolese, è maestro dello studentato generale camaldolese. Risiede a Roma nel monastero di San Gregorio al Celio, del quale è vicepriore. Professore straordinario di patrologia al Pontificio Istituto Orientale, insegna storia dell'esegesi dei Padri presso il Pontificio Istituto Biblico. Ha fondato i Colloqui ebraico-cristiani di Camaldoli, di cui cura la pubblicazione annuale degli atti.


Carlo Maria Martini
LIBERI DI CREDERE
I giovani verso una fede consapevole
Prefazione di Luigi Accattoli
Ed. In dialogo - Pagine: 192 - Prezzo: 17,00 Euro

E' una raccolta di interventi in gran parte inediti, rivolti ai giovani dal cardinale Martini nel corso del suo ricco magistero milanese, dal 1980 al 2002. Si tratta di testi mai arrivati al grande pubblico, che mostrano la grande passione educativa e la sconfinata fiducia posta dall'Arcivescovo emerito nelle nuove generazioni e nella loro capacità di sognare e realizzare un mondo migliore. L'opera ripercorre le tappe del magistero di Martini, dagli incontri della Scuola della Parola, che guidò personalmente per molti anni, alla celebrazione dell'Assemblea di Sichem, dal cammino delle Sentinelle del mattino fino al Sinodo dei Giovani legato al grande Giubileo del 2000. Nel testo trovano posto anche gli interventi più importanti rivolti ai giovani di Azione Cattolica, con i quali il cardinale Martini ha vissuto un percorso intenso e pregnante, condividendo momenti di slancio e grande profondità spirituale. Infine, in apertura di volume, viene riprodotta una bellissima, ma poco conosciuta, lettera rivolta "ai giovani che non incontro", che aiuta a comprendere ragioni e sogni del cardinale nel suo rapporto con i giovani.


Libri da leggere (1° elenco)