Don Carlo Agazzi Rota
parroco di Domo dal 1941 al 1968
Nato a Varese il 26 aprile 1904 da Giuseppe e Maddalena
Rossi, era stato ordinato sacerdote l'11 giugno 1927. Fino al 1933 restò
ad insegnare nei seminari diocesani per poi diventare viceparroco a Cuggiono.
Dal 1938 al 1941 fu parroco a Milano, nella parrocchia di S. Maria del Carmine,
una delle più importanti del centro della città.
Arrivò a Domo il 17 febbraio 1941, come lui stesso ebbe poi a scrivere.
"Salivo da Porto a Domo per la prima volta. Piovigginava con nevischio.
All'altezza della cappella del Roncaccio incontrai due bimbi ... poi altra
gente che tornava dal Cimitero ... il lento rintocco della campana maggiore
era cessato. Trovai in sacrestia ... mons Benetti di Bedero e mons. Longoni
che era stato parroco fino al 1930. Il sabato successivo incominciai il
mio ministero ...".

Fu insignito della carica di Canonico onorario di S. Ambrogio.
Sarebbe rimasto a Domo ben 27 anni, fino al 25 febbraio 1968, per poi concludere
la sua vita a Milano, presso il Centro Traumatologico Ortopedico dell'INAIL.
Volle essere sepolto a Domo, accanto a don Biella.
da sinistra: Egidio Filius, don Giuseppe Aldeni (prevosto di
Bedero) don Carlo Agazzi Rota, Enrico Barassi